domenica 18 ottobre 2015

A new green scenario

L'annuncio di una iniziativa coraggiosa dei  Grandi Vivai Faro
Si respirava l'aria di un grande evento ieri, in Sicilia, a Radicepura, spazio espositivo ipertecnologico realizzato dai  Grandi Vivai Faro che ha ospitato a Giarre il convegno internazionale dal titolo A New Green Scenario cui seguirà nella giornata di oggi, domenica 18 ottobre, una Masterclass con Sarah Eberle, landscape designer di fama internazionale, su come disegnare e realizzare uno show garden nell’area del Mediterraneo.
Il convegno, rivolto ad architetti, paesaggisti e garden design, ha voluto analizzare i possibili modi di fare turismo e business attraverso la cultura del paesaggio e del garden design parlandone con esperti del calibro di Sir Tim Smith, fondatore di Eden Project, la prima attrazione turistica per numero di visitatori nel Regno Unito, Jordi Bellmunt Chiva, direttore della Biennale Europea del Paesaggio di Barcellona, Sarah Eberle, landscape designer e giudice dell’ RHS, Tim Richardson ideatore e direttore del Chelsea Fringe Festival, Daniela Romano del Dipartimento di Agricoltura della Facoltà di Agraria dell’Università di Catania, ed ancora con il contributo di Christopher Woodward del Garden Museum di Londra e di Novella Cappelletti, direttore della rivista Paysage che insieme ad Acer e Gardenia sono stati partner dell’evento.
Il pubblico, accorso numeroso, ha occupato ogni ordine e grado di posti disponibili nella grande serra che costituisce il centro congressi di Radicepura,  ed era palpabile una festosa  eccitazione per l’opportunità di assistere in Sicilia ad un incontro con esperti di tale esperienza professionale riuniti a parlare di verde e businnes in una prospettiva mediterranea e più specificatamente isolana.
Ogni intervento infatti, era mirato a ribadire, secondo una visione multidisciplinare, l’idea che sia possibile immaginare ed anche realizzare una nuova tipologia di giardino capace di  divenire attrazione turistica, motore di economia, fattore di crescita per un intero territorio e se questo è avvenuto in Cornovaglia dove Eden Project, immaginato e costruito in maniera decisamente coraggiosa e visionaria da Sir Tim Smith, è un parco che è stato visitato dal 2000 ad oggi da oltre sedici milioni di visitatori, si può ben pensare che anche in Sicilia, grazie al clima, alla sua enorme biodiversità, alla cultura e tradizione alimentare, l’esperienza possa divenire una iniziativa di successo.
Ci vogliono tuttavia persone emotive, artiste, “persone arroganti e ambiziose”, per immaginare e poi realizzare grandi idee; è questo il messaggio espresso da Sarah Eberle che ha raccontato molti dei suoi pluripremiati giardini creati per il RHS Chelsea Flower Show e delle notevoli difficoltà affrontate e superate nel suo lavoro con determinazione e coraggio.

E la Famiglia Faro non manca certo di coraggio e di capacità imprenditoriale se, in un periodo di crisi economica come questo,  in Sicilia, abbia potuto immaginare e poi concretamente avviare a realizzare,  su di una superficie di 5 ettari intorno al centro congressi Radicepura, un parco botanico dove fare turismo, didattica, ricerca, formazione.
Il Progetto del parco e la sua realizzazione sono stati affidati all’architetto Jordi Bellmunt Chiva che in occasione del Congresso ne ha descritto gli elementi progettuali: una successione di giardini che riprendono i paesaggi siciliani (Il giardino del fuoco, il giardino del sole, il giardino mediterraneo) ed i paesaggi esotici pure presenti in Sicilia (Il giardino dei giganti, il giardino dei fossili, l’oasi); un luogo dove quanto progettato seppur con rigore scientifico sarà anche ludico, didattico, culturale, ricreativo; un parco dove i visitatori avranno voglia di ritornare e dunque adatto per le famiglie e per i bambini che si divertiranno un mondo perdendosi nel labirinto finale.
Ma a gratificare  il pubblico presente di ancora più elettrizzanti aspettative è stato l’annuncio di un evento di risonanza internazionale che i Grandi Vivai Faro hanno in programma di realizzare a Radicepura quando il parco botanico sarà ultimato, presumibilmente fra la primavera e l’autunno del 2017: un Garden Festival, affidato a grandi progettisti di garden show (come Sarah Eberle ma anche Stefano Passerotti, uno dei pochi italiani  che ha vinto una medaglia d'oro a Hampton Court Flower Show) che avrà come termine di riferimento i grandi Festival che hanno luogo a Singapore, Nagasaki , Chamon sul Loire capaci di attirare nei giorni dell'esposizione grandi flussi turistici. 
Se alla fine del Convegno tutti erano contenti e soddisfatti: ospiti, padroni di casa e pubblico partecipante anche oggi non mancherà l'interesse per la Masterclass condotta da Sarah Eberle per 40 selezionati agronomi, paesaggisti, architetti che realizzeranno sotto la sua guida  esempi di show garden di ambientazione mediterranea.
 

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...