Ci sono piante, in giardino, come persone nel mondo, prive di spiccata personalità. Non sono appariscenti, non amano gli esploit, si mimetizzano tra la moltitudine e solo se in gran numero riescono a farsi notare; il protagonismo, insomma non è la loro cifra. L’assenza di carattere si evince persino nel nome scientifico che, della specie, dice: “simile a qualcun altro” o ancora, “se vuoi sapere di che si tratta vai a vedere tal altra specie”. Insomma, una vera frustrazione per chi, pianta o persona voglia ritagliarsi un posticino nel suo mondo di appartenenza. A me pare questo il caso di una specie presente nei giardini dei climi miti: Russelia equisetiformis o, come la chiamano vivaisti e siti web, “pianta corallo”. E’ specie erbacea perenne originaria dell'America tropicale e del Messico che viene chiamata “equisetiformis” perché come Equisetum arvense presenta lunghi rami cilindrici verdi, sottili, suddivisi da internodi evidenti, con foglioline poco appariscenti e spesso ridotte a piccole brattee.
I fiori, rossi, sono tubulosi e portati, radi, in infiorescenze terminali. Viene utilizzata in giardino per il portamento aggettante come di giunco che giustifica il sinonimo di Russelia junceum o “fontanella corallo”. I vivaistici la chiamano spesso “rossetta” ma il nome del genere Russelia non si riferisce al colore bensì ad Alexander Russel medico e naturalista inglese (1715-1768). Essendo specie frugale e resistente ai venti marini viene spesso utilizzata insieme ad altre essenze arbustive per creare macchie di colore in aiuole miste, negli spazi verdi prospicienti il mare, ma, perché la si noti veramente, occorre metterne più esemplari vicini. Maggior fortuna estetica presenta nella coltivazione in vaso poggiata su un pilastrino o dentro una giara. Fiorisce a lungo e, nel mio balcone, qualche fiore lo ha prodotto per tutto l’inverno. Ancora una volta, a contraddirne le peculiarità ne esistono varietà a fiore crema o bianco.
G. Betto, Le piante insolite. Editoriale Giorgio Mondadori, 1991 Milano http://gardenbreizh.org/modules/gbdb/plante-544-russelia-equisetiformis.html